E' ufficiale, dal 08/04/2024 la variante tanto discussa del Piano Urbanistico Generale del Comune di Bologna è stata adottata e pertanto vige il periodo di salvaguardia. Ma cosa si intende per "salvaguardia"? Ebbene, come ripreso dall'art. 27 della L.R. 24/2017, l'Ente pubblico sospende ogni determinazione rispetto a:
Il termine di questo regime è attuato alla data di effettiva entrata in vigore di tale variante e comunque entro tre anni dall'adozione o entro cinque anni se tale strumento fosse trasmesso, entro il primo anno, al CU ai fini di formulazione di parere motivato. Chiaramente questa disciplina non si applica:
Fonte
L'ulteriore documentazione di dettaglio e le cartografie potrete trovarle sempre al seguente link del Comune di Bologna: http://dru.iperbole.bologna.it/piano-urbanistico-generale-variante-I Hai domande o desideri richiedere un preventivo senza impegno? Compila il form sul nostro sito, oppure contattaci al numero 051/520055 o all'indirizzo e-mail [email protected] Seguici sui nostri social per rimanere aggiornato
0 Commenti
Dal 10/04/2024 è ufficialmente in vigore la nuova versione del Regolamento Edilizio (denominata "variante 1") del Comune di Bologna con i relativi allegati. Il nuovo Regolamento, che potete trovare da scaricare di seguito, include variazioni presentate nel 2023 dall'Ente pubblico, in concerto con la variante del PUG (per cui dal 08/04/2024, e fino all'entrata in vigore della variante, si applicano le norme di salvaguardia di cui all'art. 27 del L.R. 24/2017, nei termini specificati al punto 0.1k della Disciplina del Piano!). Argomento pertanto fondamentale sono le modifiche che sono state introdotte, cosa che potete trovare nell'ultimo documento scaricabile sempre di seguito o dal sito della fonte (in calce)! Seguiteci perché in un prossimo post entreremo nel merito delle modifiche più evidenti introdotte fra il passato e il nuovo Regolamento Edilizio! E se volete potete scrivere, nei commenti qui sotto, di quali novità vi piacerebbe un approfondimento! Fonte
Seguici sui nostri social per rimanere aggiornato Hai domande o desideri richiedere un preventivo senza impegno? Compila il form sul nostro sito, oppure contattaci al numero 051/520055 o all'indirizzo e-mail [email protected] Nel marasma della normativa che riguarda il settore edilizio, spesso ci troviamo a farci una domanda fondamentale: questo elemento edilizio che devo realizzare/sanare, è classificabile come Ristrutturazione Edilizio? Premettendo che la definizione derivante dal "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentarti in materia edilizia" (D.P.R. 380/2001 e s.m.i.) cita all'art. 3 comma d: "interventi di ristrutturazione edilizia", gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, l’eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell’ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi altresì gli interventi di demolizione e ricostruzione di edifici esistenti con diversi sagoma, prospetti, sedime e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche, con le innovazioni necessarie per l’adeguamento alla normativa antisismica, per l’applicazione della normativa sull’accessibilità, per l’istallazione di impianti tecnologici e per l’efficientamento energetico. [...] E' da quest'ultimo che Regioni e Comuni hanno chiaramente effettuato specifiche nei loro regolamenti che però spesso non aiutano fino in fondo a comprendere se per esempio una pensilina, un ispessimento minimo esterno delle murature dei vani finestrati o un cambio di materiale possa definirsi come R.E. e quindi se sia necessario procedere con una pratica in C.I.L.A. o in S.C.I.A. Da oggi però il Comune di Bologna ci viene incontro, avendo recentemente pubblicato sul loro sito una utile tabella che ci permettere di verificare se l'intervento desiderato dal cliente o quello che eventualmente dovremmo cercare di sanargli, rientri in un procedimento piuttosto che in un altro. E' chiaro come questa tabella sia valida solo per il relativo territorio comunale indicato, ma può essere d'aiuto anche per quelli limitrofi della Regionale Emilia-Romagna. Come sempre vi allego il file al termine del presente articolo! Fonte: Iperbole
Hai domande o desideri richiedere un preventivo senza impegno? Compila il form sul nostro sito, oppure contattaci al numero 051/520055 o all'indirizzo e-mail [email protected] Seguici sui nostri social per rimanere aggiornato! Si sapeva già del suo arrivo da febbraio 2020 e ora è giunto fra di noi; si tratta del Piano Urbanistico Generale che da oggi (09/12/2020) rappresenta il nuovo regolamento edilizio vigente del Comune di Bologna. A dirla tutta si tratta sostanzialmente di un documento che intende raccogliere/convergere gli attuali Regolamenti operanti assieme a quelli territoriali (vedi Regolamento comunale del verde pubblico e privato e il Regolamento per l’applicazione del vincolo idrogeologico), includendo le attuali Schede tecniche di dettaglio e parte delle Disposizioni tecnico-organizzative. Un elemento molto interessante che il Comune mette a disposizione, ma che al momento in cui scriviamo si trova sospeso per manutenzione, è l'apposita applicazione web dal quale poter verificare le zone in cui si applica il regolamento in oggetto in specifiche aree o zone di interesse (apparentemente come già facevano le precedenti mappe interattive). Vedi il link al servizio web: http://sitmappe.comune.bologna.it/PUG/ Come di consueto, di seguito lasciamo i principali documenti scaricabili, con l'indicazione di monitorare anche il sito del Comune di Bologna per eventuali ulteriori aggiornamenti.
Fonte: Iperbole Seguici sui nostri social per rimanere aggiornato Pubblicità Passato un po in sordina date le imminenti vacanze estive 2020, il D.L. semplificazione ha modificato il Testo Unico dell'edilizia, integrando situazioni già esistenti in alcune Regioni (tra cui l'Emilia Romagna) e aggiungendo diverse specifiche ai procedimenti edilizi in corso/futuri. La stessa regione Emilia-Romagna ha rilasciato il 3 agosto u.s. una circolare con le indicazioni applicative conseguenti al Decreto citato, andando così a modificare anche alcuni articoli della L.R. 15/2013 e conseguentemente anche ad alcuni della L.R. 23/2004. In via sintetica le modifiche hanno riguardato i seguenti argomenti:
Per una precisa definizione delle modifiche vi rimandiamo alla circolare e suoi allegati, con particolare riguardo all'allegato 1 che chiarisce le modifiche apportate; mentre l'allegato 2 evidenzia le modifiche applicate alla L.R. 15/2013 e alla 23/2004.
Seguici sui nostri social per rimanere aggiornato! Pubblicità Recentemente il Comune di Bologna ha rilasciato il Piano Territoriale Metropolitano (abbreviato in PTM) che, attraverso le sue norme ed elaborati costitutivi, detta la disciplina di sviluppo delle previsioni di diversi piani e/o programmi, ecc. Come tutti i già esistenti documenti di pianificazione, anch'esso presenta una importante mole di elaborati cartografici volti a delimitare e ridefinire le caratteristiche del territorio, introducendo però nuove e utili informazioni con conseguente modifica di alcune norme che invitiamo tutti i nostri colleghi a leggere con attenzione*. A tal fine, di seguito riportiamo il link dal quale potrete accedere a tutta la documentazione (allegati compresi): https://www.ptmbologna.it/Proposta_di_Piano *Vi ricordiamo inoltre che fino al 17 ottobre 2020 sarà possibile formulare osservazioni nelle modalità indicate sullo stesso sito web dedicato: https://www.ptmbologna.it/Piano_Territoriale_Metropolitano_al_via_la_fase_delle_osservazioni Fonte: Comune di Bologna - Iperbole Seguici sui nostri social per rimanere aggiornato! Pubblicità A seguito dell'entrata in vigore della nuova disciplina in materia di Contributo di Costruzione, il Comune di Bologna ha realizzato e pubblicato uno nuovo strumento di supporto per la determinazione dei seguenti parametri: - Contributo di Costruzione; - Oneri di Urbanizzazione e Monetizzazioni delle Dotazioni Territoriali; Il tutto è stato rilasciato in formato PDF o meglio EXCEL (quest'ultimo formato risulta essere il più pratico grazie alla compilazione più immediata e con calcoli "automatizzati"). All'interno del documento è presente anche una tabella con le istruzioni per la compilazione. Lo stesso Ente pubblico ricorda che il presente documento sostituisce il precedente foglio di calcolo "E" e che (come indicato in una nota all'interno del sito): "in caso di SCIA da presentare in Variante Non Essenziale a Titoli edilizi depositati o rilasciati PRIMA del 30/09/2019, qualora comporti la corresponsione del Contributo di Costruzione e/o della Monetizzazione delle Dotazioni territoriali, dev'essere utilizzato il precedente Modulo “E”". Di seguito vi riportiamo i file da scaricare:
Seguici sui nostri social per rimanere aggiornato! Pubblicità Come preannunciato con la news del 11/09/2019, l'aggiornamento 2019 delle Schede tecniche di Dettaglio, a seguito di un differimento dell'entrata in vigore con delibera PG n. 436482/2019, diventa ufficialmente operativo da oggi 21/10/2019. A tal fine vi riportiamo il testo coordinato con le modifiche apportate (blu per il nuovo e rosso barrato per il testo eliminato):
Seguici sui nostri social! Pubblicità E' notizia di oggi (11/09/2019) che il Consiglio Comunale di Bologna nella giornata di ieri ha approvato l’aggiornamento delle Schede Tecniche di dettaglio con efficacia immediata. Tale aggiornamento, si legge presso il sito ufficiale del Comune di Bologna, trova giustificazione per l'incremento dell'attività edilizia riscontrato nell'ultimo anno e pertanto tale operazione è volta a "precisare alcuni elementi tecnici a sostegno della qualità del costruire e del vivere". Nella stessa notizia si legge: In particolare le modifiche apportate interessano: "Controllo dell'illuminamento naturale", "Ventilazione", "Contenimento dei consumi energetici invernali", "Assenza/superamento delle barriere architettoniche", "Organizzazione distributiva degli spazi e attrezzature", "Cura del verde, permeabilità e microclima urbano", "Risparmio e riuso delle acque". Di seguito il file da poter scaricare:
AGGIORNAMENTO AL 01/10/2019: Come gentilmente fatto notare da un nostro lettore, è attualmente in corso una discussione ufficiale tra i Collegi professionali e il Comune di Bologna in merito al deliberato aggiornamento delle Schede Tecniche di Dettaglio (2019) per cui i primi chiedono una sospensione delle stesse. Alla data del presente aggiornamento non ci risultano però ancora novità in merito e pertanto vi lasciamo di seguito lo scambio avvenuto. Non appena vi saranno ulteriori notizie, sarà nostra cura pubblicarle!
Fonte: Collegio Geometri AGGIORNAMENTO AL 03/10/2019: Il Comune di Bologna, con delibera del Consiglio Comunale P.G.436482/2019, ha differito l'entrata in vigore delle Schede Tecniche di Dettaglio di cui la presente notizia, rimandando pertanto la sua validità a partire dal 21 ottobre 2019. Di seguito i link della delibera: Seguici sui nostri social! Pubblicità Sembra essere passata un po in sordina, ma è notizia di pochi giorni che il Comune abbia comunicato uno STOP di 3 anni alle licenze (nuove) che si intendono aprire in centro storico ai nuovi esercizi commerciali del settore alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande, ad attività di internet point, money change, money transfer, phone center e “compro oro”, alle sale slot, alle attività di raccolta scommesse e all'installazione di apparecchi per la vincita in denaro. Nello specifico il nuovo regolamento viene applicato per il cosiddetto ambito denominato "Nucleo di antica formazione" individuato dal PSC, che per intenderci è quello attualmente individuato nel colore "viola" n.1 dell'immagine seguente: Ovviamente, oltre a quanto sommariamente riportato sopra, all'interno del regolamento troviamo le specifiche e le esclusioni del caso, che pertanto vi lasciamo di seguito per il dovuto approfondimento:
Seguici sui nostri social! Pubblicità A partire da mercoledì 1° maggio 2019 il Comune di Bologna ha informato i propri utenti che sarà in vigore il nuovo prospetto dei Diritti di segreteria, nel quale sono stati rivisti gli importi e le voci che lo compongono e che di seguito vi riportiamo (di seguito anche in file da scaricare): Per una migliore risoluzione e/o per avere la tabella sopra riportata sempre con voi, vi lasciamo il link dal quale poterla scaricare:
In ogni caso sarà sempre possibile visualizzarla (con anche eventuali nuovi aggiornamenti) presso la pagina ufficiale sul sito del Comune di Bologna accessibile cliccando qui (aggiornata a partire dal 01/05/2019). E voi cosa ne pensate di questi nuovi importi? Fatecelo sapere qua sotto nei commenti, o in alternativa sui nostri Social! Pubblicità Come da nostro precedente articolo (vedi), in data odierna il Comune di Bologna ha pubblicato un nuova tabella, molto utile, riportante le diverse casistiche per la presentazione della S.C.C.E.A. (Segnalazione Certificata di Conformità Edilizia e Agibilità). Link al sito (vedi sotto) La stessa chiarisce inoltre che (cito) : le difformità di cui alla'art.100, comma 4 del RUE NON possono in nessun caso essere rappresentate con elaborati ed atti notori allegati alla SCCEA Questo chiarisce ancora una volta la "nuova" posizione del Comune di Bologna in merito alla presentazione degli abusi edilizi minori all'interno delle suddette pratiche, obbligando, di fatto, i tecnici a far pagare al cliente i relativi oneri di sanatoria all'atto della conformità di un immobile senza che vi siano stati realizzati lavori (o altra soluzione). Tutto questo nonostante l'art.100 comma 4 del RUE definisca gli abusi minori come (cito) "[...] si ritengono sanati a tutti gli effetti amministrativi [...]". Rimane perciò da comprendere se cambierà qualcosa per le pratiche che a oggi invece erano state presentate con il metodo di cui sopra (possibilità che prima di oggi il Comune non aveva mai escluso). Seguici per restare aggiornato! Pubblicità E' notizia di oggi (01/04/2019) che il Comune di Bologna, in data 08/04/2019, apporterà importanti modifiche procedurali. L'attenzione si è posta sulla corretta interpretazione dell'art. 100 comma 4 del RUE del Comune di Bologna che cito: [...] 4. Abusi minori. Qualora siano trascorsi 5 anni dalla loro ultimazione le opere abusivamente eseguite che non abbiano comportato aumento di superficie utile, trasformazione di superficie accessoria in utile, alterazione della sagoma o nuova costruzione, si ritengono sanati a tutti gli effetti amministrativi, e non si procede pertanto all'applicazione delle relative sanzioni. L'esistenza dei presupposti per la prescrizione dovrà essere comprovata con atto sostitutivo di notorietà. Il termine di prescrizione del mutamento di destinazione d’uso è di anni 10 e deve essere dimostrato anche con documentazione probatoria. La prescrizione è applicabile anche su immobili vincolati ai sensi degli artt. 10 e 12 del Dlgs 42/2004, a condizione che sia ottenuto il benestare della Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali. La prescrizione è applicabile anche su immobili vincolati ai sensi del Dlgs 42/2004 Parte Terza a condizione che sia stato ottenuto l'accertamento di compatibilità paesaggistica limitatamente agli interventi accertabili ai sensi del Dlgs 42/2004. La prescrizione è applicabile anche quando le opere abusive hanno interessato parti strutturali dell'edificio a condizione che siano rispettate le disposizioni contenute nell'art. 22 comma 1 della Lr 19/08(Vedi) e che le opere non siano state eseguite in violazione della normativa sismica. È comunque sempre possibile, ove ve ne siano i presupposti, la sanatoria o la legittimazione di tali difformità con il pagamento delle sanzioni previste dalla legge. [...] Rispetto a quanto sopra sottolineato è deducibile che lo stesso articolo/comma non sana e ne legittima quanto rientrante nella tipologia di abuso che pertanto necessità di presentazione di un titolo edilizio in sanatoria o meno. Con ciò si fa intendere che lo stesso non potrà mai essere applicato all'interno di una S.C.C.E.A. (Segnalazione Certificata di Conformità Edilizia e Agibilità), ma dovrà invece essere inserita in una C.I.L.A., in una S.C.I.A. o in un P.d.C. Come ormai sappiamo il Comune di Bologna a oggi ha sempre avvallato e non escluso la possibilità di inserimento in una S.C.C.E.A. e pertanto è possibile presumere che la modifica procedurale non andrà a inficiare il pregresso, ma è bene e consigliabile a tutte le categorie tecniche di non usufruire più di questa modalità. Resta da attendere il giorno 08/04/2019 per conoscere le modifiche così attese, dove inoltre verrà pubblicato anche uno schema esemplificativo di varie casistiche di applicazione di S.C.C.E.A. in base ai vari interventi. Quel giorno sarà nostra cura pubblicare un veloce post su questo blog con tutto quanto rilasciato dal Comune. AGGIORNAMENTO: Sul sito ufficiale del Comune di Bologna è presente una nuova news che informa gli utenti sul fatto che saranno attivati due nuovi numeri di telefono di assistenza proprio per le pratiche si S.C.C.E.A. (nucleo di riferimento Qualità Edilizia e Controlli) e che di seguito vi riportiamo:
Fonte principale - Fonte Aggiornamento Seguici sui nostri Social! In una delle ultime news presente nell'apposito sito del Comune di Bologna, l'Ente ci ricorda quali metodi abbiamo (professionisti e cittadini) per contattare o recepire informazioni tramite i loro canali ufficiali e che di seguito ricordiamo anche noi:
Fonte Seguici! Il Comune di Bologna ha da poco comunicato di aver avviato i lavori per la redazione del Piano Urbanistico Generale che sarà (citiamo) necessario a uniformare i piani vigenti ai principi e agli obiettivi della nuova legge regionale mediante la predisposizione di un'unica variante generale. Tra i principali obiettivi perseguiti dalla nuova legge regionale rientrano il contenimento del consumo di suolo, la rigenerazione dei territori urbanizzati e il miglioramento della qualità urbana ed edilizia, la tutela e la valorizzazione ambientale, paesaggistica, degli elementi storici e culturali del territorio. Maggiori approfondimenti alla fonte Seguici anche sui Social Pubblicità Applicazione nuovi Costi di Costruzione e parametri di Monetizzazione 2019 - Comune di Bologna10/1/2019 Come riportato sul sito ufficiale del Comune di Bologna (link in calce) dal 1 gennaio 2019 sono entrati in vigore i nuovi importi relativi al Costo di Costruzione e alla Monetizzazione delle dotazioni territoriali. I nuovi valori sono riportati alla pagina Diritti di Segreteria, costi e tariffe ed è stato aggiornato il Modulo "E" per i calcolo degli oneri.
Fonte: Iperbole 1 - Iperbole 2 Seguici anche sui Social! Pubblicità
Come riporta il sito ufficiale del Comune di Bologna (Iperbole), "la Variante di adeguamento normativo 2018 al R.U.E., adottata il 4 Aprile 2018 con Delibera Consiliare PG n° 441117/2018, è stata approvata definitivamente dal Consiglio Comunale nella seduta del 19/11/2018 con Delibera Consiliare PG n° 482773/2018.
La nuova versione del RUE, così approvata, entrerà ufficialmente in vigore a partire dal 12 Dicembre 2018, data di pubblicazione sul BUR della regione Emilia Romagna (BURERT)." E' però da precisare, come dichiara la fonte, che "all’interno della stessa deliberazione, è stata contestualmente adottata una ulteriore variante denominata “art. 32bis: Promozione di interventi per l’abitare condiviso e solidale” che è ora oggetto della fase di Osservazione ed agente in regime di Salvaguardia." Rispetto a quanto sopra, di seguito sono a riportare i documenti così deliberati:
Fonte: Iperbole
Seguici sui nostri Social!
Pubblicità
Nel mondo della libera professione, ma più in generale quello lavorativo, tutti abbiamo la necessità di muoverci con i nostri mezzi, che siano essi scooter/moto o automobili, ecc. e con l'avvento delle normative anti inquinamento dobbiamo in qualche modo adeguarci trovando le migliori soluzioni che ci permettano di svolgere il nostro lavoro.
Pertanto è necessario conoscere quando possiamo circolare e quando no. Per "agevolarci" in tal senso, il Comune di Bologna ha da poco redatto una tabella piuttosto chiara che di seguito riporto:
Fonte: Facebook Comune di Bologna
Seguici sui nostri Social!
Pubblicità
Come riporta il sito "Iperbole" del Comune di Bologna, l'Amministrazione ha approvato l'aggiornamento del costo di costruzione, sulla base della variazione dell'indice generale nazionale del Costo di Costruzione di un fabbricato residenziale dal giugno 1998 al giugno 2018 pari al +52,5 % e pertanto il costo di costruzione per mq. di superficie complessiva diviene euro 815,16.
I nuovi parametri economici entreranno in applicazione a decorrere dal 01/01/2019 e di seguito vi riportiamo: - Determinazione 423680/2018 - Tabella Costo Costruzione anno 2019
Pubblicità
Cambia la modalità di presentazione delle pratiche paesaggistiche e sismiche - Comune di Bologna31/10/2018
Come riportato dal sito "Iperbole" del Comune di Bologna, a partire da lunedì 5 novembre 2018 cambierà il sistema di presentazione delle pratiche di tipo paesaggistico e sismico previsto sulla piattaforma Scrivania del Professionista.
Facendo seguito a quanto previsto dalla L.R. 15/2013, infatti, le pratiche paesaggistiche e sismiche dovranno essere inoltrate unitamente alle pratiche edilizie e non più in maniera separata. Per inserire le suddette pratiche sarà necessario entrare all'interno delle tipologie di pratiche edilizie residenziali e non residenziali (CILA / SCIA / PdC), seguendo il percorso della Richiesta di parere / Nulla Osta / Autorizzazione o altro atto di assenso comunque denominato (trattandosi dunque di titolo edilizio a efficacia differita). All'accesso in Scrivania del Professionista, sotto la cartella "COMPETENZA", non sarà più visibile la voce "PAESAGGISTICA", mentre sotto la voce "SISMICA" rimarrà solo la tipologia di pratica "Sismica verifica tecnica - valutazione sicurezza delle strutture". Per quanto riguarda gli Enti Pubblici che non sono tenuti alla presentazione di titoli edilizi (Acer, AUSL, Ferrovie dello Stato, etc.), l'inoltro di pratiche sismiche e paesaggistiche sarà possibile attraverso la nuova cartella "Riservata Enti pubblici". Fonte
Pubblicità
|
Hai domande o desideri richiedere un preventivo senza impegno? Compila il form sul nostro sito, oppure contattaci al numero 051/520055 o all'indirizzo e-mail [email protected]
Curatore Blog:
Geom. Mattia GentiliSono il più giovane dei soci dello Studio e, data la mia "passione" per la burocrazia o meglio la necessità di essere sempre aggiornati su tutto, mi piace riportare e quindi informare i miei colleghi e i clienti su quanto avviene di rilevante nel mondo della normativa. AVVERTENZA:
Quanto contenuto nel presente sito proviene da ragionamenti commentati rispetto le normative passate/vigenti o riporta fatti pubblicati da Enti pubblici o terzi in periodi temporali anche differenti, pertanto il contenuto non deve intendersi di valore legale e/o puntuale. Hai notato degli errori? Vuoi segnalare qualcosa? Allora contattami cliccando qui Mi trovi anche su LinkedIn: Categorie Blog
Tutti
Archivi Blog
Aprile 2024
|